Parrocchia
Santa Maria Domenica Mazzarello - Roma
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   Iniziamo il nuovo anno affidandoci alla protezione della Beata Vergine Maria e chiedendo la benedizione di Dio.
Maria Santisima Madre di Dio.
Nel primo giorno dell’anno, la liturgia fa risuonare in tutta la Chiesa sparsa nel mondo l’antica benedizione sacerdotale, che ci viene proposta nella prima Lettura: “Ti benedica il Signore e ti custodisca. Il Signore faccia risplendere per te il suo volto e ti faccia grazia. Il Signore rivolga a te il suo volto e ti conceda pace” (Nm 6,24-26).
Questa benedizione è un triplice augurio pieno di luce che promana dalla ripetizione del nome di Dio, il Signore, e dall’immagine del suo volto. Così, per essere benedetti bisogna stare alla presenza di Dio, ricevere su di sé il suo Nome e rimanere nello spazio illuminato dal suo sguardo, che diffonde grazia e pace.
La prima ad essere ricolmata di questa benedizione è stata Maria, la vergine, sposa di Giuseppe. Lei è la “benedetta fra le donne” (Lc 1,42) – come la saluta santa Elisabetta. Tutta la sua vita è nella luce del Signore, nel raggio d’azione del nome e del volto di Dio incarnato in Gesù. Il mistero della sua divina maternità, che celebriamo all'inizio del nuovo anno, contiene in misura sovrabbondante quel dono di grazia che ogni maternità umana porta con sé. La Madre di Dio è la prima benedetta ed è Colei che porta la benedizione; è la donna che ha accolto Gesù in sé e lo ha dato alla luce per tutta la famiglia umana.
La Vergine Maria, che in modo particolare nel primo giorno dell'anno veneriamo con il titolo di Madre di Dio, sia per noi mediatrice della benedizione di Dio, ci aiuti a contemplare il volto di Gesù, ci sostenga e ci accompagni in questo nuovo anno.
Carissimi, giunga a tutti voi e ai vostri cari il nostro più lieto augurio di un sereno anno nuovo, sotto la protezione della Beata Vergine Maria Madre di Dio e con la benedizione di Dio onnipotente.
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21.01.2024