Inaugurazione
del nostro gruppo Scout
"Roma2
- S. Maria Domenica Mazzarello"

L'associazione
Scautistica A.S.C.I. è presente nella nostra Parrocchia
dal settembre 2012. Per oltre un anno ha svolto, per
così dire ad experimentum, varie attività con
un gruppo di nostri ragazzi, il cui numero é andato
via via crescendo, e l'auspicio é che possa crescere
sempre più. Domenica 12 gennaio viene costituito ufficialmente
il gruppo "Roma2 - S.M.D.M." Ai nostri ragazzi
e ai loro capi auguriamo un cammino lungo e gioioso,
che speriamo possa in futuro caratterizzare positivamente
la nostra Comunità parrocchiale.

L'Associazione
Scautistica Cattolica Italiana - A.S.C.I. - Esploratori
d'Italia, più famigliarmente e semplicemente solo A.S.C.I.,
s'inserisce a pieno titolo nel panorama delle attuali
associazioni scoutistiche italiane, soprattutto se di
ispirazione cattolica, essendo essa stessa la fonte
da cui derivano la maggior parte delle attuali associazioni
e dei loro dirigenti. Per meglio presentare il progetto
associativo di A.S.C.I. è necessario un breve preambolo
storico che, forse, non sarà noto ai molti giovani di
oggi, ma di sicuro è noto ai meno giovani e che, comunqe,
è utile a rendere maggiormente comprensibile tutta l'operazione.
Questa breve sintesi si pone, dunque, il raggiungimento
di specifici obiettivi quali il far conoscere la nostra
Associazione ed il contribuire alla diffusione di una
metodologia formativa così come contenuta negli scritti
"originali" di Baden-Powell cattolicamente
attualizzati nel rispetto del Magistero della Chiesa
Cattolica. Era il 1916 quando Mario Mazza, non senza
sofferta esitazione, accettò di sciogliere la "Juventus
Juvat" e fondere le sue "Gioiose" nell'A.S.C.I.
sotto la guida del primo Commissario Centrale: il Conte
Mario di Carpegna. L'A.S.C.I. fu la prima associazione
che adottò integralmente la Legge e l'indirizzo dei
Boy Scout d'Inghilterra e d'America, realizzando tra
i cattolici italiani la genuina applicazione del metodo
educativo del geniale Baden-Powell. Il Papa Benedetto
XV, per mezzo dell'allora Segretario di Stato Cardinal
Gasparri con lettera del 26 Giugno 1916, prescelse Padre
Giuseppe Gianfranceschi perché si facesse interprete
del pensiero della autorità della Chiesa, e questo fu
il primo segno pubblico dell'approvazione pontificia
alla nuova associazione cattolica. L'insieme delle singole
unità (casorini, Lupetti, Esploratori ecc...) presenti
generalmente in una Parrocchia o in un Istituto costituiscono
un Gruppo Scout diretto da un Capo Gruppo o da una Capo
Gruppo. Scopo del Gruppo Scout è di assicurare la continuità
della progressione educativa e curare la preparazione
dei Capi e delle Capo che dirigono le singole unità.
Tutti i Capi ed i Dirigenti associativi prestano volontariamente
e gratuitamente la loro opera. Ogni Gruppo è finanziariamente
autonomo. Le uniche risorse econonomiche sono costituite
dalle quote minime mensili versate da ciascuno dei suoi
componenti - Capi compresi. Le spese sostenute riguardano
l'acquisto di materiale di consumo o di magazzinaggio
ad escluisvo uso delle attività progettate per i ragazzi.
L'unica somma, minima ed annuale, devoluta all'Associazione
riguarda la sottoscrizione di una adeguata polizza assicurativa
RCT e INFORTUNI di copertura da eventuali incidenti
che, malauguratamente, dovessero verificarsi durante
l'espletamento delle attività dei singoli Gruppi.
Per ulteriori
dettagli visita la seguente pagina facebook
Gruppo
Scout Roma2 - SMDM
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